Il colore, in accordo con la Soprintendenza, potrebbe tornare all’arancio vivo pre-conflitto bellico. I primi saggi sono già stati svolti, sulla scia di alcune cartoline dell’epoca che ritraggono la facciata di Palazzo Pretorio. Altri ne verificheranno la correttezza dell’intuizione. “Saranno effettuati sul basamento della parte che non venne bombardata, quella sul lato opposto piazza XX Settembre – rivela l’assessore ai lavori pubblici Raffaele Latrofa – ci aspettiamo di trovare la conferma che il tono originario era diverso dal giallo ‘spento’ che caratterizza adesso l’edificio”.

Il restauro di Palazzo Pretorio, edificio simbolo della via cittadina è in partenza: 10 mesi di cantiere, 750mila euro di investimento. I ponteggi sul lato di Lungarno Galilei sono già stati allestiti. Permetteranno agli operai delle ditte che si sono aggiudicate l’appalto (Rti Francesconi di Lucca, Giannoni e Santoni di Casciana Terme Lari) di iniziare le prime opere di ripristino della copertura e delle facciate…

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Fonte: La Nazione