Due nuove «Case dell’Acqua», installate rispettivamente nei quartieri di San Giusto e Riglione dal gestore Toscana Multiservizi. La prima è stata posizionata in piazza Giusti mentre la seconda in piazza D’Antona. Le due nuove fontanelle erogano acqua dell’acquedotto comunale, con impianti di filtrazione, un trattamento di refrigerazione per avere acqua fresca e l’aggiunta di gas per avere l’opzione dell’acqua gassata. Il servizio sarà a pagamento: «Una cifra simbolica – fa sapere l’assessore Raffaele Latrofa – di 5 centesimi a litro per l’acqua naturale e 10 centesimi a litro per l’acqua gassata refrigerata. La scelta, in opposizione con altre fontanelle nel territorio comunale ad uso gratuito, è dovuta al fatto che dove il servizio è gratuito, l’acqua viene pagata da tutta la collettività, mentre a San Giusto e Riglione la spesa non graverà su tutti i cittadini, ma solo su coloro che utilizzeranno il servizio. Un’idea che mette il Comune nelle condizioni di poter distribuire tessere a determinate persone bisognose, ma anche, in futuro, stipulare convenzioni per studenti, nell’ottica di una collaborazione con l’Università di Pisa. Questo nuovo servizio era già previsto nel piano di riqualificazione della piazza Giusti – conclude Latrofa – mentre a Riglione, l’amministrazione è andata incontro ad una richiesta che era stata fatta dai cittadini».

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