La città del futuro si fonderà essenzialmente su tre pilastri: l’implementazione dell’illuminazione per valorizzare i monumenti, il risparmio energetico con corpi illuminanti e lampade a led altamente performanti, ma soprattutto il rinnovamento di chilometri di cavi e quadri elettrici per eliminare per sempre i casi di temporanei black out che lasciano intere strade al buio. Quanto alla smart city partirà subito nell’area di Porta a Lucca con un nuovo piano di accessibilità in quella che ho ribattezzato zona nerazzurra: una nuova area pedonale urbana a tempo che abbraccia il quartiere. L’accesso alla nuova area, consentita ai soli residenti e mezzi autorizzati, sarà gestito e monitorato attraverso l’inserimento di varchi dotati di una tecnologia ad hoc e l’installazione di dissuasori di traffico a scomparsa. Si prevede inoltre il mantenimento di un’area destinata al solo transito pedonale, in prossimità dello stadio, a oggi delimitata dalle cancellate.