«Preferisco parlare con i numeri, più che con le parole: perché quelli sono fatti e non opinioni». Così l’assessore Raffaele Latrofa a proposito di Pisa città accessibile ai disabili, dai marciapiedi ai parchi pubblici. «Un numero solo descrive meglio di tutto il resto, soprattutto se comparato con il passato, il nostro impegno per i disabili: 35 mila metri quadrati di marciapiedi accessibili dal 2018 a oggi. Nei cinque anni precedenti fu zero. A questi si aggiungono tutti gli altri progetti: la realizzazione in corso del ponte ciclopedonale Cisanello-Riglione, a norma per la disabilità, così come le tre piazze del litorale tutte accessibili e la riqualificazione di Stazione e viale Gramsci, che comprende anche il sistema dedicato ai non vedenti (Lve), che permette di ricevere informazioni tattilo-vocali tramite il cellulare. Per non parlare dei parchi già pronti e di quelli nuovi, tutti accessibili. È anche in corso un’operazione di rinnovo degli impianti semaforici cittadini e di messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali più critici, con attenzione alle persone con disabilità. Sono stati inoltre eseguiti interventi a vari attraversamenti pedonali, con l’installazione di nuove tecnologie e componenti come regolatore multifunzione, pulsanti touch, avvisatori acustici per ipovedenti, segnali count-down per ipoudenti e lanterne a led alta luminosità. Infine, abbiamo installato i nuovi impianti con ausili di protezione e sicurezza per disabili in via di Cisanello, via Bargagna e via Garibaldi».

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