Disco verde al cavalcavia di Sant’Ermete

I nuovo ponte ciclopedonale fa parte del progetto “Binario 14’s, finanziamento con i fondi del Bando Periferie per 2 milioni e 300mila euro

Via all’iter di trasformazione del cavalcavia di Sant’Ermete, per il duale ê previsto a marzo l’inizio dei lavori che dureranno circa un anno. Accanto al ponte esistente sarà realizzata una pista ciclabile sopraelevata. Il Comune ha avviato la procedura di gara per individuare impresa al quale affidare l’intervento di messa in sicurezza e ampliamento del ponte con la realizzazione della passerella ciclopedonale. L’opera, che fa parte del progetto Binario 14, è finanziata con i fondi del Bando Periferie per 2,3 milioni di euro, ai duali vanno aggiunti 200 mila euro di  risorse proprie dell’amministrazione comunale e un mutuo con Cassa Depositi e Prestiti per 705.700 euro, per un importo complessivo di 3.205.700 euro.

“E’ un progetto complesso – sottolinea il sindaco Michele Contj – e modificato nel corso del tempo per l’esistenza di vincoli ferroviari, strutturali e viari e che ha comportato diversi passaggi e momenti di confronto con RFI, in cui abbiamo recepito osservazioni e operato le modifiche necessarie. Un’opera in grado di ricucire la spaccatura tra Porta Fiorentina e Sant’Ermete rappresentata dal passaggio della ferrovia. La mobilita di pedoni e ciclisti verrà finalmente messa in sicurezza con una pista ciclabile che collegherà i quartieri, percorrendo
via Cattaneo, via Emilia e proseguendo a Sant’Ermete. É grande soddisfazione per un sindaco realizzare opere come queste, che rimangono alla Cittò per decenni e contribuiscono a migliorare la qualità della vita dei residenti, rendendo i quartieri più vivibili e promuovendo la mobilita sostenibile. I percorso ciclopedonale sopraelevato sulla via Emilia prevede la costruzione di una passerella con struttura metallica, che correrà parallela al cavalcavia esistente, in prossimità del sovrappasso stradale: sarà lungo circa 50 metri e largo 3,40, con altezza massima della travatura paria circa 11 metri rispetto al piano strada. La passerella si raggiungerà mediante due scale e due ascensori (uno a nord e uno a sud), a norma per disabili e idonei al trasporto bici. “Dopo anni di promesse disattese e progetti non realizzati – osserva l’assessore ai lavori pubblici, Raffaele Latrofa – rispondiamo ai bisogni dei cittadini con nuove realizzazioni che trasformano la città”. A nord della passerella visto il ridotto spazio disponibile, sarà mantenuta parte della scala esistente. La passerella sarà imboccata dalla vecchia
via Emilia, in corrispondenza delle attuali scalette di accesso al cavalcavia. Sul lato sud sarà collegata alla vecchia via Emilia posta sull’altro lato delle ferrovie, mediante un’area verde che verrà riqualificato. Previste anche area verde, panchine, area giochi e rastrelliere per bici.